Terapie di Riequilibrio Energetico

Cosa sono le terapie di riequilibrio energetico?

Sono pratiche millenarie di cura che operano un processo di disintossicazione dalle scorie mentali, psichiche e fisiche accumulatesi nel tempo, sbloccando i canali vitali e aiutando l’individuo a liberare la propria energia.

Utilizzano la luce divina, il Prana, il Ki, l’energia dell’universo, canalizzandola sulla persona, al fine di pulire, purificare il corpo dalle scorie che lo intasano. Le scorie possono avere molteplici origini: emozioni e pensieri tossici, negativi, ripetitivi, cattiva alimentazione, stanchezza, piccoli malesseri e malattie più gravi.

Il nostro corpo è costituito da canali sottili, meridiani, chiamati nella cultura indù nadi, e da 7 principali centri energetici, i chakra. Queste terapie vanno a liberare, armonizzare, riequilibrare ciò che non funziona più correttamente, in modo che la persona riacquisti la vitalità, il benessere, la lucidità e il vigore necessari per godere appieno dell’esistenza.

Le terapie energetiche riconnettono soprattutto la persona a se stessa, riattivando un dialogo profondo con la sua anima.

Lentamente si riacquista una Memoria perduta, si porta Luce nelle zone d’ombra dell’individuo, e l’inconscio comincia a manifestarsi alla Coscienza.

Cosa curano le terapie energetiche?

I disturbi o la malattia che si radicano in un corpo vanno letti come segnali d’allarme che lampeggiano.

Già nell’antichità molti ritenevano che la maggior parte dei problemi di salute fossero dovuti all’indebolimento o all’auto-avvelenamento dell’anima. Parlavano di mancanza d’amore.

Con queste terapie si può accompagnare la persona in un processo di auto guarigione da diversi stati di malessere come ansia, insonnia, attacchi di panico, paura, stanchezza, lievi stati depressivi, tristezza, infelicità, insoddisfazione, rabbia. Si aiuta la persona a riacquistare lucidità, concentrazione, leggerezza, tranquillità, pace, armonia, gioia, vitalità, forza, speranza, creatività, intuizione, fiducia in se stessa e nella vita, una maggiore capacità di accettazione dell’esistenza, e un’autentica capacità di amare e amarsi.

La cura – Terapie essene ed egizie e le antiche pratiche di Iside

Le cure utilizzate saranno, in particolar modo, le terapie essene ed egizie e le antiche pratiche di Iside, metodo di Chantal Deejan e Filippo Curto. 

Consiste in un trattamento che utilizza tecniche estremamente precise di chirurgia del corpo sottile, dove si andranno a trattare i Nadi, i chakra, gli organi, le ghiandole, utilizzando le mani, il suono, e le quintessenze spagiriche.

La prima seduta prevede un colloquio preliminare di 20 minuti con la persona per stabilire un percorso di cure. Il trattamento dura circa 1 ora e può prevedere prima  la lettura dell’aura, ossia la descrizione dello stato energetico attuale della persona con una tecnica di visualizzazione e percezione sottile.

La cura e’ come attaccare la presa ad una fonte luminosa infinita di conoscenza ed energia. Consiste nel posare le mani sulla persona in un contatto dolce e leggero, con degli sfioramenti e piccoli massaggi, spesso si lavora in eterico quindi la persona potrà non avvertire il contatto fisico ma solo quello energetico.

L’utilizzo del suono esseno e delle quintessenze spagiriche aiutano ad intensificare la terapia, permettendo ad emozioni e memorie di emergere e continuando a lavorare anche nelle ore successive il trattamento.

Queste cure sono un accompagnamento energetico nella risoluzione dell’origine emotiva ed energetica di una problematica, ma non si sostituiscono in nessun modo a cure mediche allopatiche.

La visione dell’anima

Entrare nella visione dell’anima è un passaggio sottile interessante, miracoloso, pieno di misteri e sorprese, di cose che non avevamo previsto, o visto, a causa del nostro controllo sulla vita e su noi stessi, delle nostre credenze e della difficoltà ad affidarci all’esistenza.

Capire il linguaggio dell’anima significa andare Oltre…. “Vedere” al di là delle parole, delle azioni, e di ciò che crediamo di essere. Cominciare a vedere la Realtà così com’è.

La visione dell’anima, del nostro Essere più profondo, spesso non coincide con quella dell’Ego, della nostra personalità, ossia con quella struttura rigida e illusoria di cui siamo fatti, di cui ci siamo impregnati sin da piccoli, o da molte vite.

La luce

Nel regno spirituale c’è lo splendore illimitato, Brahman per gli induisti, che è libero da ogni contaminazione materiale. La fulgida luce bianca è compresa dagli spiritualisti essere la luce di tutte le luci. In quel regno non c’è bisogno di sole, chiaro di luna, fuoco o elettricità per l’illuminazione.

Se ci chiediamo che cos’è la luce? una risposta sarebbe che è forza creatrice.  In tutte le religioni si fa menzione della luce di Dio, come inizio della creazione. E’ un’energia sovrannaturale utilizzata durante i secoli per scopi terapeutici e spirituali.

I chakra sono centri di irradiazione di questa luce divina, sono come centrali energetiche, ognuno con una sua vibrazione e scopo, utile alla sopravvivenza del nostro corpo materiale e della nostra anima.

 Siamo qui sulla terra per imparare ad Amare. Solo l’amore cura, Dio è amore, e la Luce è lo sfolgorio che emana da lui.

Cosa sono le terapie di riequilibrio energetico?

Sono pratiche millenarie di cura che operano un processo di disintossicazione dalle scorie mentali, psichiche e fisiche accumulatesi nel tempo, sbloccando i canali vitali e aiutando l’individuo a liberare la propria energia.

Utilizzano la luce divina, il Prana, il Ki, l’energia dell’universo, canalizzandola sulla persona, al fine di pulire, purificare il corpo dalle scorie che lo intasano. Le scorie possono avere molteplici origini: emozioni e pensieri tossici, negativi, ripetitivi, cattiva alimentazione, stanchezza, piccoli malesseri e malattie più gravi.

Il nostro corpo è costituito da canali sottili, meridiani, chiamati nella cultura indù nadi, e da 7 principali centri energetici, i chakra. Queste terapie vanno a liberare, armonizzare, riequilibrare ciò che non funziona più correttamente, in modo che la persona riacquisti la vitalità, il benessere, la lucidità e il vigore necessari per godere appieno dell’esistenza.

Le terapie energetiche riconnettono soprattutto la persona a se stessa, riattivando un dialogo profondo con la sua anima.

Lentamente si riacquista una Memoria perduta, si porta Luce nelle zone d’ombra dell’individuo, e l’inconscio comincia a manifestarsi alla Coscienza.

Cosa curano le terapie energetiche?

I disturbi o la malattia che si radicano in un corpo vanno letti come segnali d’allarme che lampeggiano.

Già nell’antichità molti ritenevano che la maggior parte dei problemi di salute fossero dovuti all’indebolimento o all’auto-avvelenamento dell’anima. Parlavano di mancanza d’amore.

Con queste terapie si può accompagnare la persona in un processo di auto guarigione da diversi stati di malessere come ansia, insonnia, attacchi di panico, paura, stanchezza, lievi stati depressivi, tristezza, infelicità, insoddisfazione, rabbia.

Si interviene a livello energetico anche quando la persona accusa già disturbi fisici lievi o gravi, e si cerca di risalire alla causa che li ha generati: mal di schiena, mal di testa, mal di stomaco, problemi intestinali, organi sofferenti, problemi mestruali, stanchezza, mancanza di concentrazione, vertigini, confusione mentale.

Si può accompagnare la persona anche quando sono presenti malattie gravi, intervenendo parallelamente alle terapie in corso.

Si aiuta la persona a riacquistare lucidità, concentrazione, leggerezza, tranquillità, pace, armonia, gioia, vitalità, forza, speranza, creatività, intuizione, fiducia in se stessa e nella vita, una maggiore capacità di accettazione dell’esistenza, e un’autentica capacità di amare e amarsi.

Il trattamento

È come attaccare la presa ad una fonte luminosa infinita di conoscenza ed energia.

La terapia consiste in un contatto dolce e leggero sul corpo della persona attraverso le mani, con degli sfioramenti, piccoli massaggi, o il semplice contatto sul corpo fisico.

L’utilizzo del suono e delle quintessenze aiutano ad intensificare la terapia, permettendo ad emozioni e memorie di emergere e continuando a lavorare anche nelle ore successive il trattamento.

La visione dell’anima

Entrare nella visione dell’anima è un passaggio sottile interessante, miracoloso, pieno di misteri e sorprese, di cose che non avevamo previsto, o visto, a causa del nostro controllo sulla vita e su noi stessi, delle nostre credenze e della difficoltà ad affidarci all’esistenza.

Capire il linguaggio dell’anima significa andare Oltre…. “Vedere” al di là delle parole, delle azioni, e di ciò che crediamo di essere. Cominciare a vedere la Realtà così com’è.

La visione dell’anima, del nostro Essere più profondo, spesso non coincide con quella dell’Ego, della nostra personalità, ossia con quella struttura rigida e illusoria di cui siamo fatti, di cui ci siamo impregnati sin da piccoli, o da molte vite.

La sofferenza e la malattia sono proprio generate dall’attaccamento a questa struttura egoica.

Per gli indù l’anima ritorna continuamente sul piano materiale attraverso la reincarnazione per spezzare quelle catene e quelle modalità poco legate allo spirito, che non gli consentono una piena soddisfazione e felicità.

La luce

Nel regno spirituale c’è lo splendore illimitato, Brahman per gli induisti, che è libero da ogni contaminazione materiale. La fulgida luce bianca è compresa dagli spiritualisti essere la luce di tutte le luci. In quel regno non c’è bisogno di sole, chiaro di luna, fuoco o elettricità per l’illuminazione. Infatti quale che sia l’illuminazione che appare nel mondo materiale è solo un riflesso di quella luce suprema che è in tutte le direzioni.

Se ci chiediamo che cos’è la luce? una risposta sarebbe che è forza creatrice.  In tutte le religioni si fa menzione della luce di Dio, come inizio della creazione. E’ un’energia sovrannaturale utilizzata durante i secoli per scopi terapeutici e spirituali.

I chakra sono centri di irradiazione di questa luce divina, sono come centrali energetiche, ognuno con una sua vibrazione e scopo, utile alla sopravvivenza del nostro corpo materiale e della nostra anima.

 Siamo qui sulla terra per imparare ad Amare. Solo l’amore cura, Dio è amore, e la Luce è lo sfolgorio che emana da lui.